Il sindaco indossa i panni del poliziotto e coordina i controlli nella città. Una scena vista spesso in questi giorni di emergenza sanitaria. In varie città. Solo che Vincenzo Marino, primo cittadino di Mazzarino al secondo mandato, primario dell’ospedale e quindi ben consapevole dei rischi causati dall’emergenza, si è recato personalmente nelle attività commerciali, rilevando una grave irregolarità. Due avventori provenienti da altro centro – in questo caso Riesi – avevano violato le rigide norme sul contenimento del virus, per recarsi nel supermercato preferito, nella vicina Mazzarino.

«Un comportamento sbagliato – dice il sindaco, che è stato ripreso in video da un cliente durante il “blitz” – del tipo che non può essere accettato».

Alle rimostranze del cliente riesino, il quale affermava semplicemente di essersi semplicemente recato nel supermercato di fiducia, nel quale fa la spesa da dieci anni, Marino ha rimarcato che questi viaggi sono assolutamente sospeso, fino al quando vigeranno le norme sul contenimento del virus.

«Oggi – dice il sindaco – sentito l’ufficiale sanitario, Nunzio Alecci, dico con speranza che anche oggi non si registrano casi di coronavirus in paese, né tamponi eseguiti per soggetti a rischio. Mi sono sentito con il sindaco di Riesi, il quale si è scusato per il comportamento dei suoi due concittadini. Non sono comportamenti ammessi, lo dice la legge, non il sindaco Marino. Esorto i cittadini: vi prego, rimanete a casa».