Gela: vestigia di epoca greca sotto il santuario? Domani le indagini degli studiosi maltesi con l’uso di georadar
di Redazione

Antiche vestigia di epoca greca al di sotto del santuario di Maria Santissima d’Alemanna? L’ipotesi suggestiva sulla quale intende fare luce il presidente del Comitato Pro Santuario, Livio Rocco Aliotta. Domani, a partire dalle 16, prenderanno avvio le prospezioni mediante l’ausilio di uno speciale georadar, da parte di studiosi dell’Università di Malta. Stante a notizie risalenti ai primi scavi a Gela il sottosuolo conserverebbe tre santuari di epoca ellenica, uno dei quali potrebbe essere di particolare pregio storico archeologico.
«Le operazioni – scrive Aliotta – che riguarderanno tutta la superficie ove è collocato il santuario e le aree immediatamente prospicenti. Le indagini saranno effettuate da un’equipe specializzata di tecnici maltesi, giunti appositamente in città per effettuare le predette indagini geofisiche del sottosuolo, indagini necessarie per appurare l’eventuale presenza di strutture archeologiche relative ad edifici religiosi di epoca greca».
(In alto una foto d’epoca del santuario tratta dal documentario «Il Santuario di Maria Santissima d’Alemanna» di Nuccio Mulè).
