Gela: ore 17, arriva la Polizia municipale. Palette in mano e lampeggianti accesi: «Si circola solo per andare nei negozi»
di Redazione

Primo giorno di vigenza del provvedimento comunale che impone nuove regole di contenimento del Covid 19. E prime (immancabili) polemiche. Nel pomeriggio, in via Palazzi, sono arrivati i vigili urbani. Ci sono 10 zone protette, corrispondenti ad altrettante strade di shopping o passeggio, incontro e ritrovo nelle quali sarà vietato fermarsi per i prossimi 10 giorni. Stesse strade che, invece, da venerdì a sabato saranno chiuse al transito veicolare e pedonale dalle 17 alle 22 e la domenica dalle 9 alle 22. Oggi la pattuglia della municipale ha invitato i cittadini a non sostare e il transito dei veicoli è stato permesso soltanto alle auto dirette nei negozi. Il tratto compreso è quello tra via Danimarca e via Francia. E, come prevedibile, non sono mancate le polemiche. Alcuni esercenti hanno chiamato la stampa. Sul posto è intervenuta anche la consigliera comunale Sandra Bennici.

Gli esercenti chiedono maggiore rispetto poiché in una fase di tremenda crisi come quella attuale, scaturita dall’emergenza Covid, le ulteriori restrizioni rischiano di lasciare i negozi ancor più vuoti.
«Se continua così – spiega uno dei titolari – meglio chiudere tutto».
Il sindaco, le autorità sanitarie, dal canto loro sono alle prese con una preoccupante crescita del contagio. Solo oggi sono stati censiti cinque ulteriori casi di positività in ambito scolastico. Diciotto complessivamente.
Servono misure drastiche. Ma anche l’amarezza dei negozianti è comprensibile.
