Martiri delle foibe, giornata del ricordo
di Alberto Drago

In occasione della ricorrenza della “Giornata del ricordo”, sono stati commemorati mercoledì con una sobria cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Massimiliano Conti, le vittime delle Foibe, ovvero i martiri esuli d’Istria, Fiume e della Dalmazia, che vennero uccisi nei campi di concentramento del regime comunista iugoslavo di Tito ed i cui cadaveri vennero gettati nelle Foibe, cavità naturali e rocciose presenti sul Carso, altipiano sito alle spalle di Trieste e dell’Istria.
Nella roccia che si trova collocata come monumento alla memoria nella piazza intitolata proprio ai Martiri delle Foibe, è stata deposta una corona d’alloro con la partecipazione di autorità civili, militari e del comitato promotore “10 Febbraio”.
Presenti alla cerimonia di commemorazione dei Martiri delle Foibe, gli assessori Davide D’Erba, Alessandra Di Dio, Angelo Chessari, il Presidente del Consiglio Comunale Fabio Bennici, i rappresentanti dei comitati “10 Febbraio” e “Giorno del ricordo” Franco Bartoluccio e Giulio Russotto, nonché del Comando stazione carabinieri e della polizia municipale.
Nel rispetto delle norme anticovid hanno partecipato alla cerimonia di commemorazione anche una ristretta rappresentanza di cittadini.
L’assessore alla cultura Davide D’Erba ricordando la tragedia degli italiani vittime del massacro delle Foibe e l’esodo dalle loro terre, ha ribadito la necessità di tenere viva la memoria di questa tragedia nazionale soprattutto come atto dovuto per le nuove generazioni, affinché maturino la consapevolezza che tali tragedie non abbiano mai più a ripetersi.
Il Presidente del Consiglio comunale Fabio Bennici, evidenziando l’importanza della giornata commemorativa ha aggiunto: “una verità sofferta, quella della repressione titina subita dai nostri connazionali per troppo tempo sottaciuta ed alla quale oggi si è voluto restituire dignità divenendo finalmente una pagina di storia condivisa e patrimonio della memoria collettiva nazionale”.
