Riesi, stroncato dal virus a 54 anni, si era ammalato pochi giorni fa. A Gela nessun caso, tre guariti, 76 i positivi
di Redazione

Zero casi, e sono cinque giorni che la città di Gela può tirare il fiato. Zero positivi, solo guariti (tre) e un paziente dimesso dall’ospedale Vittorio Emanuele. Numeri che portano il totale del casi attuali a 76. Preoccupa la situazione di Riesi, con un centinaio di casi, 84 quelli ufficiali riscontrati dall’Asp, ma alcuni sono in fase di contabilizzazione poiché rilevati da laboratori privati. E stamane si è registrato un morto. Un paziente di 54 anni al quale il virus – stante a quanto riferito dal sindaco, Salvatore Chiantia, durante una diretta Facebook – era stato riscontrato appena un paio di giorni fa.
«Possiamo salvarci solo se rispettiamo le regole» ha detto il primo cittadino, visibilmente addolorato per la morte del concittadino. A Riesi oggi è arrivato l’Esercito che supporterà i Carabinieri del comando stazione, la Municipale e le pattuglie della Polizia questura appositamente inviate per procedere ai controlli.
Ecco il report di oggi, diffuso in serata dall’Asp 2: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 19 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 9 pazienti di Caltanissetta, 4 di Riesi, 3 di Niscemi e 3 di Mussomeli. Ricoverati in degenza ordinaria 2 pazienti di Caltanissetta. Ricoverato presso la UOC Anestesia e Rianimazione 1 paziente di Riesi, deceduto nella stessa giornata. Dimesso dalla degenza ordinaria 1 paziente di Gela. Guariti da Covid-19: 6 pazienti di Caltanissetta, 5 di Riesi, 4 di Niscemi, 3 di Gela, 1 di Butera e 1 di san Cataldo».
