Gela: passano Pef e nuove tariffe Tari. Ora si lavora alla riduzione dei canoni per i cittadini
di Redazione

È un risultato importante quello ottenuto ieri sera in aula consiliare dall’amministrazione comunale. Approvati a maggioranza tre documenti fondamentali per la tenuta dei conti dell’Ente: il PEF 2020, il PEF 2021 e le tariffe Tari 2021. Grazie alla votazione di questi atti, è stata scongiurata la perdita di quasi 2 milioni di euro di aiuti statali e regionali destinati alle aziende colpite e messe in ginocchio dall’emergenza Covid.
Il PEF 2020, come spiegato dall’assessore al bilancio, Danilo Giordano, vale oltre 12 milioni e mezzo di euro, il PEF 2021, invece, oltre 13 milioni, e si è definito con i costi della gestione dei rifiuti consolidati dell’anno 2019, compresi i crediti di dubbia esigibilità che l’attuale amministrazione, purtroppo, ha ereditato. Ci sarà, al momento, un aumento per le utenze domestiche, ma gli amministratori si sono presi un impegno ben preciso: dopo l’approvazione del bilancio di previsione, si troverà una soluzione concreta per calmierare le tariffe.
«Il tempo c’è – spiega Terenziano Di Stefano, vicesindaco con delega alle Attività produttive – dato che la terza rata arriverà a dicembre. Grazie agli atti approvati ieri sera, è stato possibile esentare del 100 per cento la Tari 2021 per cinema, teatri, alberghi, negozi abbigliamento e calzature, librerie, parrucchieri ed estetisti, ristoranti, pizzerie, bar, pub, pasticcerie, discoteche e tutte le altre attività commerciali piegate dall’emergenza sanitaria e costrette alla chiusura. Ridotta, invece, tra il 50 e l’80 per cento la Tari 2021 per stabilimenti balneari, studi professionali, artigiani del legno e del ferro, carrozzerie ed elettrauto».
Sempre in riferimento alle tariffe Tari 2021, il sindaco, Lucio Greco, ha sottolineato che la sua amministrazione da due anni stia facendo di tutto per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti e di pulizia della città, riducendo, nel contempo, i costi.
«Per questo motivo – dice – non abbiamo mai autorizzato servizi aggiuntivi e stiamo continuando a lavorare affinché la società Tekra, che ha più volte pubblicamente espresso la sua volontà di chiudere con Gela, possa andar via già dopo l’estate. Sappiamo che la città non è pulita a dovere, ma ci stiamo muovendo su due binari: da un lato telecamere e sanzioni agli incivili che continuano a sporcare senza alcun rispetto per nessuno di noi, dall’altro cercando un’alternativa a Tekra, che raramente ha rispettato il contratto che lo lega alla città. Ci tengo a ringraziare personalmente i consiglieri comunali che, con alto senso di responsabilità, sono rimasti in aula fino a tarda notte per esitare favorevolmente gli atti, ed esprimo profonda soddisfazione per il fatto di poter contare su una maggioranza seria, che non fa mancare il proprio appoggio nei momenti cruciali. Ciò mi rende fiducioso per il futuro e per i problemi che saremo chiamati ad affrontare per il bene della città».
