Catania: rapine, armi artigianali e falsi green pass. Nove persone in arresto, 17 indagati
di Redazione

Circa cento Carabinieri stanno eseguendo un’ordinanza emessa dal Gip di Catania nei confronti di 17 indagati, 9 dei quali destinatari di misura cautelare. Sono accusati a vario titolo di rapina aggravata, sequestro di persona, fabbricazione, porto e compravendita di armi clandestine, falso materiale, cessione di stupefacenti e ricettazione. Dall’indagine, coordinata dalla Dda di Catania, è emerso come gli indagati, oltre ad aver commesso 3 rapine a mano armata in esercizi commerciali di San Giovanni La Punta, fossero coinvolti nella costruzione e fabbricazione di armi clandestine perfettamente funzionanti, che poi venivano vendute a criminali della zona al costo di 1.000 euro ciascuna.
Gli arrestati sono Salvatore Natale Mirabella, di 33 anni, ritenuto a capo dell’organizzazione; Salvatore Assennato, di 31; Alessandro Nicosia, di 44; Alberto Longo, di 54; Vito Russo, di 40; Antonio Carmelo La Rosa, di 40; Alfio Vittorio Murabito, di 31; Emilio Rosa Murabito, di 59; Davide Todaro, di 28 anni. L’attività investigativa ha portato alla luce un articolato sistema criminoso, in cui tossicodipendenti, per pochi euro o qualche dose di sostanza stupefacente, muniti di documenti falsi, venivano convinti a farsi vaccinare più volte, per procurare a soggetti “no vax” la certificazione green pass.
