Mazzarino: processo alla Stidda, il tribunale condanna 25 imputati. Quattro assoluzioni
di Redazione

Dopo cinque ore di camera di consiglio il tribunale di Gela, in composizione collegiale, presidente Miriam D’Amore, a latere Marica Marino e Fabrizio Giannola, ha condannato 25 persone e ne ha assolte quattro, per episodi di droga ed estorsioni. Per l’accusa, in aula, c’erano il pm della Dda nissena Claudia Pasciuti e Davide Spina. Erano state 29 le persone finite sotto processo. Tutto era scaturito da un’indagine condotta dai carabinieri del Reparto territoriale di Gela i quali, nel settembre del 2021, avevano eseguito 50 misure cautelari. L’operazione, nome in codice «Chimera», aveva permesso ai militari dell’Arma di assestare un duro colpo alla famiglia mafiosa dei Sanfilippo, normalmente legata alla Stidda. Assolto tra gli altri, l’avvocato Salvatore Ridolfo Nicastro, assistito dall’avvocato Giuseppe Dacquì, che era stato interdetto dall’esercizio della professione, misura poi revocata. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
