«Il Partito Democratico è impegnato convintamente per il rafforzamento e consolidamento della Sanità ospedaliera e territoriale a Gela. Occorre mettere in condizioni il locale Ospedale Vittorio Emanuele di operare al pieno delle sue funzioni ovvero di coprire totalmente i circa 240 posti letto assegnati che allo stato sono funzionanti per poco più della metà. A riguardo vanno riaperti le Unità di Neurologia, Nefrologia». Lo scrivono i referenti della struttura commissariale del Pd gelese.

«Va altresì implementato il personale medico in generale ed in particolare in urologia, ortopedia, pronto soccorso. Va richiesta la apertura della Emodinamica. Dovrà essere bilanciata la attività specialistico ambulatoriale tra Gela e Caltanissetta, allo stato in forte squilibrio ai danni di Gela. Vanno sostenute con forza e convinzione sia la pronta attivazione della Utin che il consolidamento della Senologia in città. La nascita del nuovo Ospedale a Ponte Olivo va monitorata e sostenuta da tutte le forze politiche locali, in quanto sarebbe una moderna struttura ospedaliera baricentrica per Gela e per i Comuni limitrofi di Niscemi, Mazzarino, Butera e Riesi, ma che sarebbe anche attrattivo per le popolazioni dei Comuni del Sud della Provincia di Catania. Per quanto sopra Il Pd di Gela si batterà con forza e convinzione mettendo in atto le azioni politiche più utili ed incisive in collaborazione con i propri riferimenti regionali e nazionali».

Intanto la presidente del Consiglio Comunale, Paola Giudice, ha convocato un consiglio comunale monotematico per venerdì 31 gennaio alle 9. Unico punto all’ordine del giorno la situazione della sanità del territorio.