«Stamattina il sindaco ha revocato la nomina annunciata ieri in pompa magna, con tanto di foto celebrativa. Dopo nemmeno ventiquattro ore, l’ormai ex assessore Gabriele Ferreri non è più tale. I “competenti” di Palazzo del Carmine, infatti, si sono accorti solo questa mattina che la legislazione regionale rende incompatibile la carica di assessore per chi sia legato da vincoli di coniugio, ascendenza, discendenza, parentela e affinità al sindaco, a un altro membro della Giunta o a un consigliere comunale». Lo afferma Damiano Arena, leader di Mazzarino Lab.

Stamane, in effetti, con propria determina il sindaco ha deciso di «procedere in autotutela alla revoca dell’assessore Ferreri in quanto parente in linea retta di primo grado di un consigliere comunale».

«Si dà il caso – rimarca Arena – che Ferreri sia figlio della consigliera Antonina Maria Corinto. Quello che ci chiediamo è: lo hanno scoperto solo adesso? Hanno scherzato, insomma! E intanto, alla già triste saga della legislatura Faraci, aggiungiamo un altro capitolo ancora più triste e umiliante.
La città nel frattempo sprofonda nelle sue problematiche e il sindaco gioca a fare casting e nomination».