Si terrà venerdì alle 17 in piazza Vittorio Emanuele, l’assemblea regionale indetta dal Movimento No Muos che da anni è in prima linea nella lotta contro il militarismo e la guerra. La scelta della piazza di Niscemi non è casuale: a pochi chilometri, all’interno della base della Marina Militare americana di contrada Ulmo, sono in funzione le tre gigantesche antenne del sistema di comunicazioni satellitari Muos e le 46 antenne Nrtf per le comunicazioni radionavali terrestri. Un incontro che per il Movimento No Muos rappresenta un’occasione fondamentale per ribadire un netto No alla militarizzazione dei territori, alla corsa agli armamenti, alla repressione delle libertà individuali e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle suddette tematiche.
“I venti di guerra soffiano sempre più forti”, si legge in una nota diffusa dal Movimento No Muos,”mettendo a rischio la pace e la sicurezza globale.
La Sicilia è minacciata dalle politiche belliche internazionali, con le basi militari di Sigonella e del Muos che ci espongono direttamente ai conflitti.
Allo stesso tempo, assistiamo ad un aumento vertiginoso della spesa per armi e guerre, mentre la nostra terra e le nostre comunità vengono impoverite.
A ciò si aggiungono la crescente repressione nei confronti di chi osa dissentire, con misure che criminalizzano chi resiste e lotta per la pace ed i diritti”.
Il Movimento No Muos, ritiene essenziale l’impegno collettivo per fermare l’escalation militare in corso e la crescente criminalizzazione della resistenza.
“Per questo”, concludono i No Muos,” invitiamo tutti i cittadini di Niscemi a partecipare all’incontro ed a far sentire la propria voce”.
E’ fermo da parte del Movimento No Muos il “No al genocidio a Gaza” ed alla “Guerra in Ucraina”.