Una serie di scippi a bordo di scooter hanno letteralmente terrorizzato cittadini e turisti. Alcune delle vittime con conseguenze pesanti: strattonate, in alcuni casi trascinate a terra e ferite. La Polizia di Stato ha però chiuso il cerchio assicurando due giovani, di 20 e 24 anni (A.M.V. e L.L. le iniziali), indicati quali presunti responsabili degli episodi e finiti agli arresti, il primo in carcere, l’altro ai domiciliari. Dovranno rispondere di diversi furti con strappo e lesioni personali aggravate. L’indagine della polizia, condotta dalla sezione Contrasto al crimine diffuso della squadra mobile etnea, ha avuto un impulso decisivo grazie alla visione delle immagini di alcune telecamere di sicurezza piazzate nelle zone teatro degli scippi, che avvenivano a bordo di uno scooter. I diversi episodi si sono verificati nell’hinterland etneo.

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