Barbagallo vince con il 77 per cento, in provincia si conferma Bufalino. «Ora nuova stagione»
di Redazione

«I numeri parlano chiaro: sono stato rieletto». Lo afferma il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, poco dopo la sua rielezione al vertice del partito nell’Isola. Candidato unico dopo la frattura dei ribelli, il parlamentare ha ottenuto un dato superiore al 77 per cento, con una affluenza al congresso che si attesta sul 60 per cento, al termine di quelle che, in una intervista al quotidiano La Sicilia, definisce «settimane di sudore e di passione per il Pd siciliano»: 10 mila votanti, 240 circoli. Insomma, “una festa della democrazia”. Ma se è stato relativamente facile vincere, non lo sarà ricomporre un partito spaccato. È lui stesso ad ammetterlo.
«I dati che emergono dal congresso – dice – mi devono spingere ad assumere una grande, grandissima responsabilità nei confronti di tutti gli iscritti e militanti, ma anche di tutto il mondo che ruota attorno a noi. Certamente avrei preferito fare un congresso regionale di confronto e di dibattito, ma non è stato possibile farlo. Nelle prossime settimane ci sarà modo di parlare e di parlarci, dando voce soprattutto ai tantissimi volti nuovi espressi dal voto dei circoli locali».
Ieri era intervenuto il segretario provinciale, Renzo Bufalino, appena confermato alla guida del Pd di Caltanissetta e provincia.
«Si è conclusa – afferma – la fase dei congressi di circolo del Partito Democratico in provincia di Caltanissetta. Quasi il 79 per cento degli iscritti ha partecipato alle assemblee, confermando la solidità e la partecipazione attiva della base democratica. I lavori si sono svolti in maniera unitaria in tutti i circoli, con candidature condivise e un confronto aperto sul percorso futuro del partito nel territorio. In molti circoli si è registrata la riconferma dei segretari uscenti, mentre in altri si è scelto di avviare un ricambio, con l’elezione di nuove figure alla guida dei circoli locali, in uno spirito di rinnovamento e continuità».
«Sono soddisfatto – dice – della partecipazione e del clima unitario che ha caratterizzato questo congresso provinciale. Ora è tempo di aprire una stagione nuova per il Pd provinciale, fatta di ascolto, partecipazione e impegno concreto sui temi che stanno a cuore ai cittadini. Vogliamo essere un partito capace di raccogliere le energie migliori del territorio e di costruire, insieme, nuove opportunità per la nostra provincia».
Il percorso congressuale si completerà entro la fine di giugno con la convocazione dell’Assemblea provinciale, che provvederà all’elezione formale del Segretario e dei nuovi organismi dirigenti.
