Butera ricorda Falcone e Borsellino. E Giordano e Legname. Tre giornate per dire no alla criminalità e alla violenza
di Redazione
Nel nome di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ma anche nel ricordo di Gaetano Giordano e Angelo Legname. Tutti accomunati da un unico denominatore: uccisi da innocenti. Uccisi dalla barbarie. E a loro, alle vittime di violenza e di mafia, la parrocchia Maria Santissima Ausiliatrice e San Giovanni Bosco domenica 24 maggio dedicherà una solenne celebrazione eucaristica in occasione della riapertura al culto in presenza di popolo della chiesa. Alla celebrazione eucaristica sono stati invitati a partecipare autorità civili e militari, rappresentanti del movimento Antiracket. Tra essi, Franca Evangelista, vedova del commerciante Gaetano Giordano, presidente onorario dell’associazione Antiracket di Gela e Salvino Legname, papà dello studente trucidato dalla criminalità. Nel 28° anniversario dell’uccisione del giudice Falcone, che ricorre sabato 23 maggio, la parrocchia ha organizza un incontro con l’imprenditore anfimafia Eugenio Difrancesco, responsabile di Rete per la Legalità – SoS Impresa, il quale si intratterrà a colloquio con don Aldo Contrafatto, vicario di Butera e parroco di Maria Ausiliatrice, sui temi dell’antimafia. E, soprattutto, sul rischio di infiltrazioni che la criminalità può compiere in questi mesi difficili di emergenza sanitaria ed economica. Tema, quello dell’aggressione del tessuto economico da parte delle mafie, più volte sostenuto da Rete per la Legalità anche con un documento inviato nello scorso marzo alle massime cariche dello Stato e della Chiesa. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming da Today24 sia sulla Home del giornale, che sulla pagina Facebook del giornale, della parrocchia e sul profilo Facebook di don Aldo Contrafatto. La diretta sarà prodotta e realizzata da Frame Garage.
La tre giorni di celebrazioni contro la mafia sarà aperta dalla proiezione del film «Alla luce del sole» diretto dal regista Roberto Faenza nel 2005 e dedicato alla vita di don Pino Puglisi. Il film sarà visibile sul profilo del parroco e della chiesa. Chi volesse è invitato a condividere i vari eventi.