Questore emette 5 ammonimenti per violenza domestica. Foglio di via a un attivista No Muos
di Redazione

Cinque ammonimenti per violenza domestica o atti persecutori sono stati emessi dal questore, Pinuccia Albertina Agnello. Riguardano un 26enne, sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla vittima, per essersi reso autore, in seguito ad un litigio con la moglie, del reato di lesioni personali colpendo la coniuge con schiaffi al volto e con numerosi colpi di bastone alle spalle e alla testa. Tali comportamenti violenti si erano già verificati in precedenti occasioni, nel corso delle quali la donna aveva subito violente percosse. Analogo ammonimento nei confronti di un 50enne, sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, per essersi reso autore di lesioni personali e minacce nei confronti dell’ex compagna alla presenza di minori; nei confronti di un altro 50enne per aver minacciato la moglie con un coltello, poiché la stessa aveva invitato dei parenti a lui sgraditi al matrimonio del figlio; nei confronti di un 32enne che, non accettando la fine della relazione con una donna, ha posto in essere reiterati comportamenti persecutori, con minacce e pedinamenti, fino a danneggiarle la porta dell’abitazione e, infine, nei confronti di un 30enne per aver stalkizzato la propria madre, con minacce e insulti, per futili motivi.
L’ultimo provvedimento riguarda un giovane di 26 anni, non residente in provincia, destinatario di foglio di via obbligatorio, poiché denunciato dalla Digos, per aver violato le prescrizioni imposte dal questore nel corso di una manifestazione di attivisti No Muos svolta a Niscemi. Il ventiseienne non potrà far ritorno a Niscemi per almeno due anni. Tutti i predetti, con i provvedimenti di prevenzione, sono stati invitati a tenere una condotta conforme alla legge.
