Colpo alle famiglie mafiose, in corso vasta operazione. Oltre 180 le misure cautelari eseguite
di Redazione

Duro colpo alle famiglie mafiose siciliane per mano dei carabinieri. Circa 1.200 militari stanno operando dalla scorsa notte in varie province dell’isola, come anche in Lombardia e in altre regioni. Sono 183 misure cautelari firmate da diversi gip del tribunale di Palermo. Al maxi blitz stanno partecipando i carabinieri dei reparti territoriali, il reparto operativo, lo squadrone elitrasportato «Cacciatori» Sicilia, il secondo reggimento Sicilia, il battaglione Calabria e unità del IX nucleo elicotteri di Palermo. Nel mirino degli inquirenti soprattutto i mandamenti mafiosi di Palermo e provincia oltre alle loro propaggini nelle vicine province di Trapani, Caltanissetta e Catania, come anche Reggio Calabria, Arezzo, Firenze e Milano. Diversi i provvedimenti in esecuzione nelle carceri in cui sono già detenuti alcuni degli indagati. Maggiori particolari saranno resi noti in mattinata nel corso di una conferenza stampa alla quale è attesa la partecipazione del procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo. Le indagini si sono concentrate sui mandamenti di «Porta Nuova», «Pagliarelli», «Tommaso Natale San Lorenzo», «Santa Maria del Gesù» e «Bagheria» e sui legami con il crimine organizzato di vari territori dell’isola.
