Gli inquirenti non escludono vi fossero clienti anche nella vicina provincia di Caltanissetta, data la vicinanza con l’hub di spaccio scoperto dai carabinieri che stamane hanno arrestato due persone, una in carcere l’altra ai domiciliari con braccialetto elettronico, mentre ad altri due è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora. La base era a Cerda, nel Palermitano, comune a pochi chilometri dal nord della provincia nissena, dove i militari hanno eseguito un’ordinanza nei confronti di un giovane di 26 anni, uno di 52, una donna di 45 e il suo convivente di 39 anni, ritenuti responsabili di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine è stata condotta tra ottobre 2023 e dicembre 2024. «Ha portato alla luce – spiegano gli inquirenti – un’attività illecita e sistematica di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti da parte degli indagati». In particolare, i carabinieri hanno ricostruito numerose cessioni di cocaina e hashish che avrebbero avuto quale teatro l’abitazione dei due conviventi a Cerda, trasformata in un vero e proprio piccolo hub della droga sino a luglio 2024. Nell’ambito della stessa indagine, i militari hanno anche documentato l’acquisto di quasi 100 grammi di hashish, partita di droga destinata alla stessa piazza di spaccio.