Stavolta è il Vallone a preoccupare per la nuova ondata di contagi anche se, nella giornata di oggi, filtra ottimismo. A Villalba, ad esempio, piccolo centro del nord provincia, tra ieri e oggi non si sono registrati casi. In aumento, invece, il numero dei casi a Mussomeli: 9 ieri, 5 oggi. E i casi totali sfiorano quota 80 (77 in isolamento, 2 in ospedale). Numeri alti per una comunità di appena diecimila anime. Questa l’istantanea della provincia: Niscemi 88, Gela 83, Mussomeli 79, Caltanissetta 67, Riesi 62.

Poca gente in giro e pizzerie vuote, ieri, nel Vallone nisseno, dove la gente ha paura e preferisce rimanere a casa.

«Un sentimento comprensibile – dice Maria Paola Immordino, sindaco di Villalba – ma per fortuna i nuovi contagi si sono fermati». Tutto, a quanto emerge, sarebbe partito da due focolai che hanno generato parecchi contagi e allarme tra la popolazione. Attualmente ci sono 4 persone in ospedale, tutte in degenza ordinaria: nessuno aveva fatto il vaccino. Gli altri 18 positivi di Villalba sono in isolamento domiciliare. L’escalation e la paura delle varianti ha spinto molti cittadini a richiedere la vaccinazione.

«Per questo – dice la sindaca – abbiamo fissato una giornata di vaccinazione che si terrà l’11 dicembre alla Casa Anziani, Centro Diurno di Villalba».

Sarà l’occasione per mettere in sicurezza gli anziani che hanno già fatto le prime due dosi da oltre 6 mesi e dare la possibilità a chi volesse di poter iniziare o completare la vaccinazione con le prime due dosi.

Intanto, in provincia, sono 508 le persone in atto positive: 28 in ospedale, tra cui un paziente di San Cataldo in terapia intensiva e 480 isolamento domiciliare.

Ecco l’ultimo report dell’Asp, aggiornato alla mezzanotte di ieri (sabato): «Nelle ultime 24 ore riscontro di 26 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 7 pazienti di Caltanissetta, 5 di Mussomeli, 5 di Niscemi, 3 di Gela, 3 di Riesi, 2 di Butera e 1 di San Cataldo. Ricoverato in degenza ordinaria 1 paziente di Mussomeli. Guariti da Covid-19: 6 pazienti di Niscemi, 4 di Caltanissetta, 4 di Riesi, 3 di Gela, 2 di Acquaviva Platani, 2 di Mussomeli, 2 di San Cataldo e 1 di Santa Caterina Villarmosa».