Hanno invaso una strada per partecipare alla realizzazione di un videoclip di un cantante neomelodico. Un set improvvisato, privo di autorizzazione, con immaginabili disagi per la circolazione automobilistica e i pedoni per via della presenza di una ventina di scooter rombanti. A bloccare il «ciack» sono stati gli agenti della polizia, che avevano notato un folto gruppo di persone in sella ai loro due ruote e anche di due auto. Alla vista della volante si sono allontanati sfrecciando.

Tutti in velocità, tra le auto, anche contromano, prendendo direzioni diverse, in modo da far perdere le loro tracce. L’episodio è avvenuto ieri nella vicina provincia di Catania. I poliziotti hanno intimato l’alt ai conducenti delle due autovetture per procedere a un controllo dei nove occupanti e comprendere cosa stesse accadendo. Le persone controllate, hanno spiegato ai poliziotti di trovarsi insieme per girare il video del cantante, che ha un folto numero di followers su un noto social network particolarmente frequentato dai giovani. Sei componenti del gruppo in trasferta sono risultati pluripregiudicati per reati di particolare allarme sociale. Uno di loro ha precedenti per associazione mafiosa e numerose condanne per reati molto gravi, tra cui anche omicidio, mentre per gli altri vi sono diversi precedenti per reati contro il patrimonio, la persona, la pubblica amministrazione e in materia di stupefacenti. Il questore di Catania ha emesso sei fogli di via obbligatori, con cui è stato fatto divieto ai sei pregiudicati di tornare nel comune (Giarre) in cui si è verificata la riunione non autorizzata per un periodo di due anni.