«Scioperiamo perchè l’indipendenza della magistratura è un bene comune». È il claim di un’assemblea aperta a difesa della costituzione che si terrà domani mattina, nel capoluogo, dalle 11 del mattino. Ne danno notizia i componenti della giunta dell’Associazione nazionale magistrati di Caltanissetta, Chiara Benfante, Santi Bologna, Calogero Cammarata, Luigi Lo Valvo e Martina Scuderoni. Lo sciopero verte sulla riforma costituzionale della giustizia in corso di approvazione.

«In occasione della giornata di sciopero nazionale – scrivono i magistrati – il palazzo di giustizia sarà aperto alla società civile per riflettere sulla riforma. I magistrati ne parleranno con rappresentanti dell’avvocatura, dell’associazionismo, del giornalismo, del sindacato, di università e scuole e con chiunque voglia confrontarsi in maniera autentica». L’incontro si terrà nello spazio antistante all’ingresso degli uffici giudiziari del capoluogo.