Dopo il rimprovero partono gli schiaffi, commerciante aggredito da un gruppo di giovani. Indagano i carabinieri
di Redazione

Un rimprovero si trasforma in aggressione, da un diverbio scaturisce il tafferuglio. Vittima è un noto commerciante, Giuseppe Occhipinti, il quale ha presentato denuncia ai carabinieri, dopo l’aggressione subita nei giorni scorsi per mago di alcuni teppisti. In ospedale l’esercente, era stato medicato e dimesso con cinque giorni di prognosi. Titolare di un’attività commerciale in piazza San Giovanni a Ragusa, era stato accerchiato da un gruppo di giovani, visibilmente ubriachi, i quali stazionavano davanti al sagrato del Duomo. Lui li aveva rimproverati, invitandoli a un comportamento più civile.
«La reazione – ha raccontato ai Carabinieri – è diventata aggressione». I militari dell’Arma hanno avviato le indagini.
«È un episodio grave – dice Pippo Occhipinti, omonimo del commerciante aggredito, presidente provinciale di Confimprese – che va attenzionato nelle sedi opportune. Da mesi discutiamo di misure da adottare per prevenire assembramenti, dimenticando un problema serio legato alla sicurezza e alla vivibilità. Si è talmente concentrati a far rispettare le regole, per le riaperture, che non si pone l’attenzione sui problemi di sicurezza».
