Epidemia, la curva torna a salire (+1). Deceduto il pensionato di Niscemi: «Non aveva il Covid 19». Gela a zero
di Redazione
Le autorità sanitarie hanno appena confermato che il decesso di Salvatore Cunsolo, il paziente di 77 anni ricoverato in Terapia Intensiva a Caltanissetta, non sarebbe riconducibile al nuovo coronavirus. Il pensionato, dall’11 Aprile, era in cura nel Covid Center dell’ospedale «Sant’Elia» di Caltanissetta dove purtroppo è spirato. Era giunto nella notte, la vigilia di Pasqua, e subito lo avevano intubato e messo nell’unità per Intensivi. Il manager dell’Asp2, Alessandro Caltagirone, nel consueto bollettino giornaliero, ha detto che Cunsolo era risultato negativo al Covid 19. Gli era stato fatto il test attraverso il tampone rinofaringeo: non era contagiato ma veniva egualmente tenuto sotto stretta osservazione per via delle sue patologie. Il decesso, verosimilmente, è avvenuto per polmonite ma non generata dal Covid.
Nel resto della provincia si registra il decesso di un’anziana a Mussomeli, dove era ricoverata. Inoltre, a Caltanissetta, un paziente in quarantena domiciliare, proveniente dal Nord, è risultato positivo. Quindi la curva, dopo due giorni con zero casi, torna a salire, seppure di un solo caso. I positivi in atto in provincia (esclusi quindi i deceduti, i guariti e i malati in cura provenienti da altre zone della Sicilia) sono 106.
A Gela rimangono 19, a Niscemi cinque. Uno a Riesi uno a Mazzarino.