Falco recuperato da carabiniere fuori dal servizio. Il volatile salvo grazie alle cure del Wwf
di Redazione
![Falco recuperato da carabiniere fuori dal servizio. Il volatile salvo grazie alle cure del Wwf](https://www.today24.info/wp-content/uploads/2020/05/Recupero-Gheppio-maggio-2020-neutro-1.jpg)
Un brigadiere dei carabinieri, Gerardo Raso, fuori dal servizio, ha rinvenuto un esemplare di Gheppio (un piccolo falco) con un’ala visibilmente ferita, probabilmente a causa di un impatto. Immediatamente ha prestato le prime cure al rapace, specie particolarmente protetta, e poi ha chiesto l’ausilio delle Guardie Wwf, che hanno messo in sicurezza l’animale ed attivato le procedure di rito per il suo recupero. Il salvataggio del piccolo rapace è stato possibile perché nel territorio in questione i volontari del Wwf sono attualmente impegnati nel progetto SI.V.A.N.N. (Sistema di Vigilanza delle Aree Naturali Nissene), nato proprio allo scopo di mettere in campo azioni tendenti a riaffermare la legalità ambientale, concorrendo al perseguimento delle finalità generali di tutela della biodiversità e del patrimonio naturale. Adesso il Gheppio si trova ricoverato presso il “Centro provinciale recupero fauna selvatica e tartarughe marine” di Cattolica Eraclea (AG) gestito dall’Associazione “Caretta Caretta”, ove è stato sottoposto agli interventi e cure veterinarie del caso. Il ritrovamento è avvenuto nelle campagne tra Santa Caterina e Caltanissetta.
Come tutti i rapaci, il Gheppio è una specie super-protetta dalla Legge 157 del 1992: essendo un animale selvatico appartenente al “patrimonio indisponibile dello Stato”, ne è vietata la cattura e detenzione, punite con sanzioni penali che prevedono anche l’arresto fino ad 8 mesi.
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