«Fiume Gela coperto da una patina nera». Episodio denunciato del senatore Lorefice
di Redazione

«Da diverse ore, il Fiume Gela si presenta coperto da una sostanza nera maleodorante, probabilmente riconducibile a reflui fognari. Un tanfo insopportabile e una scena inaccettabile per un territorio già duramente provato. Mi sono recato personalmente sul posto per verificare la gravità della situazione. Presenti anche i militari della Capitaneria di Porto e l’Arpa, che sta procedendo con il prelievo e l’analisi dei campioni d’acqua». Lo afferma in una nota il Senatore Pietro Lorefice, capogruppo M5S in commissione bicamerale Ecomafie. «Da anni – prosegue – denunciamo episodi simili, e puntualmente tutto si ripete».
«È ora di dire basta – conclude – pretendiamo risposte chiare e azioni immediate per individuare i responsabili e bloccare alla radice questa vergogna. Il Fiume Gela finisce in mare. Non è solo un problema locale: è una bomba ecologica. Non ci arrenderemo. La difesa dell’ambiente è una battaglia di giustizia».
