Ieri il dato era di 177 positivi su settimana, di qualche unità al di sotto della quota zona rossa. Oggi comunicano che il dato di ieri è stato di ulteriori 48 casi, che hanno portato il totale a sfiorare quota 200. Ecco perché nel pomeriggio il presidente della Regione, Nello Musimeci, ha disposto il lockdown. Da lunedì (28 positivi) a martedì (zero casi, ma solo per un errore di trascrizione) a mercoledì (57, comprensivo del dato di martedì) fino a ieri, giovedì (48), Gela ha fatto segnare 133 casi in quattro giorni, alla media di 33 positivi ogni 24 ore. Una media spaventosa. Ecco il report appena diramato dall’Asp: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 74 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 48 pazienti di Gela, 19 di Riesi, 3 di Caltanissetta, 2 di Butera, 1 di Niscemi e 1 di Sommatino. Ricoverati in degenza ordinaria 3 pazienti: 1 di Gela, 1 di Caltanissetta e 1 di Mazzarino. Deceduto 1 paziente di Gela positivo al SARS CoV-2. Guariti: 3 pazienti di San Cataldo, 3 di Gela, 1 di Niscemi e 1 di Sommatino».

L’Asp ha confermato il decesso della donna di 78 anni anticipato nell’edizione di Today 24 di ieri sera. Si tratta di una pensionata residente a Settefarine.