Gela: approfittano del coronavirus… per scassinare gioielleria del centro «Sciacalli» in azione stamane all'alba
di Redazione
Furto ingente in un negozio di preziosi del centro storico, la Gioielleria Tabbi, le cui vetrine si affacciano sul corso Vittorio Emanuele. Stante alle primissime indiscrezioni che circolano negli ambienti investigativi sconosciuti malviventi hanno approfittato della calma dettata dal “coprifuoco” da coronavirus per insinuarsi all’interno dell’attività commerciale. Sarebbero state scassinate le vetrine che pare contenessero monili, oggetti preziosi e altri costosi articoli. I titolari non hanno ancora sporto formale denuncia ma hanno già segnalato il caso al commissariato di Polizia che ha inviato sul posto una volante e agenti della squadra Scientifica per i rilievi del caso. L’intrusione ladresca sarebbe avvenuta a notte fonda, quasi all’alba. Ancora da inventariare il bottino del furto. Si parta di un considerevole ammanco.
Stante alle prime indiscrezioni la Polizia disporrebbe già di un video degli scassinatori.
(Nella foto grande in alto la vetrina di una gioielleria – Immagine di repertorio. A sinistra le vetrate della Gioielleria Tabbì, sfondate dagli scassinatori).
(La foto è di repertorio)