Asp, Buonagrazia presidente dell’Rsu. Sanità : «Priorità al contratto decentrato»
di Redazione

Gaetano Buonagrazia confermato presidente dell’Rsu, comparto sanità. Dirigente della Uil Fpl, originario di Avola, gelese d’adozione, lavora al «Vittorio Emanuele», dove svolge le mansioni di tecnico di Radiologia.
L’elezione, seppure normalmente avvenga per scrutinio segreto, in questa occasione è avvenuta per voto palese e alzata di mano, in quanto Buonagrazia era unico candidato. È stato eletto all’unanimità.
Uno dei temi in agenda sarà quello di favorire nuova centralità al «Vittorio Emanuele» e agli ospedali riuniti dell’Area Sud, Niscemi e Mazzarino. Oltre a una valorizzazione complessiva dell’offerta sanitaria in provincia, da Mussomeli a Caltanissetta.
«L’area sud – dice Buonagrazia – nella geografia della provincia è quella che merita maggiore attenzione. Gela è la sesta città dell’isola, abbraccia un hinterland che racchiude sia il sud del Nisseno che molti comuni di altre province, pensiamo a ma anche a zone limitrofe del Ragusano. Bisogna offrire servizi. E questi poggiano sul personale: più si è, meglio si lavora».
Mentre sono in corso i colloqui per la stabilizzazione del personale infermieristico, iniziati oggi, si attende il prossimo step, ovvero, la fine del precariato anche per i lavoratori socio sanitari (oss). Poi si passerà alla definizione del contratto integrativo decentrato.
«Uno strumento importante – dice il confermato presidente – che consente di calibrare funzioni e risorse. Siamo già al lavoro, abbiamo già messo mano al contratto. Attendiamo ora di definirlo».
Questo il nuovo assetto della Rsu. Presidente, Gaetano Buonagrazia (Uil);
Vicepresidente, Andrea Maira (Nursid); Segretario, Giuseppe Fiorino (Fials); Comitato di coordinamento formato da 7 membri delle sigle sindacali: Salvatore Ballacchino (Fsi Usae), Salvatore Cardinale (Cgil), Daniele Lumia (Uil), Giovanni Giarratana (Cisl), Vincenzo Spoto (Fials), Orazio Maganuco (Nursind), Daniele Battaglia (Nursing Up).
