Gela, camerieri e banconisti in nero, otto casi scoperti e sanzionati dalla Guardia di Finanza
di Redazione

Camerieri, addetti al banco e alla cucina, in uniforme da lavoro ma senza copertura contrattuale. Questo hanno scoperto i militari del Comando Gruppo della Guardia di Finanza impegnati in un’operazione di tutela del lavoro e contro le violazioni contributive. Quattro i lavoratori impiegati in nero, perché in assenza delle preventive comunicazioni obbligatorie di instaurazione del rapporto di lavoro, e altri quattro irregolari, per i quali sono state riscontrate violazioni amministrative in merito alle rispettive posizioni contrattuali. Prestavano la loro attività lavorativa in orario serale, come camerieri, addetti al banco bar e alla cucina, presso i principali stabilimenti balneari del lungomare gelese, luogo di ritrovo della movida estiva locale. In due occasioni, i militari hanno accertato la presenza di personale irregolare in misura superiore al 10% di quello presente sul posto di lavoro. Alla luce di ciò, per gli stessi è stato proposto e ottenuto il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, oltre alla comminazione di relative sanzioni amministrative.
