Gela, rifiuti in commissione Ecomafie. Sentita l’Antiracket, contenuti secretati
di Redazione

Una lunga audizione in commissione Ecomafie per i vertici dell’associazione Antiracket di Gela. Al centro l’inchiesta sul sistema dei rifiuti in Sicilia, con particolare attenzione sul quanto accaduto nei mesi scorsi alla Omina Srl, azienda di Licata, sostenuta dall’Antiracket, colpita da un devastante incendio. Ai lavori della commissione hanno preso parte il presidente, Jacopo Morrone (Lega), e tra gli altri il senatore del collegio di Gela, Pietro Lorefice (M5s) e la senatrice di Niscemi Enza Rando (Pd). Nel corso della seduta sono stati ascoltati il presidente dell’Antiracket, Salvino Legname, il vicepresidente, Salvatore Di Trio e uno dei soci della Omnia, Valerio Peritore. Il contenuto della seduta è stato secretato per motivi legati all’indagine ancora in corso. Legname e Di Trio hanno sostenuto con forza la necessità di una seduta della commissione Ecomafie in trasferta a Gela, nella sede dell’Antiracket, allo scopo di conoscere i diversi operatori del settore Ambiente, molti dei quali aderenti all’associazione, i quali lamentano difficoltà e problemi legati al ciclo dei rifiuti in Sicilia.






