Gela città cardioprotetta, azienda Sarpiz dona quattro defibrillatori al comune
di Redazione

Quattro defibrillatori sono stati consegnati al Comune dalla società di comunicazione Sarpiz, preziosi presidi sanitari in caso di necessità, essenziali per salvare vite umane. Stamane la cerimonia in aula consiliare, presenti Camillo Ferro, responsabile della società, il sindaco Lucio Greco, l’assessore Salvatore Incardona, il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, i rappresentanti degli operatori del soccorso, ed i commercianti, liberi professionisti e imprenditori che hanno sponsorizzato i 10 manifesti-totem che indicheranno le zone precise della città dove saranno collocati i defibrillatori.

Gela diventa dunque città sempre più cardioprotetta. Sono state individuate quattro zone della città ritenute nevralgiche e strategiche:
Macchitella
Largo San Biagio
Via Marconi angolo corso Vittorio Emanuele (centro storico)
Via Settefarine nei pressi ufficio postale.


La zona del Lungomare è coperta dalla presenza di un defibrillatore in Capitaneria di Porto. Durante la cerimonia di consegna di attestati agli sponsor, è stato anche simulato un soccorso da parte degli operatori della Cisom con l’utilizzo del defibrillatore.
