Il Partito Liberale Italiano a Gela si affida a Paolo Comandatore. L’onorevole Stefano De Luca, presidente del partito, lo ha nominato commissario della sezione cittadina. Comandatore, con la collaborazione di Grazio Trufolo e Franco Bunetto, già assessori negli anni Novanta al Comune di Gela, Emilio D’Assenza commerciante, Sergio Petta, noto editore ex funzionario del Comune, Giovanni Maddione, imprenditore e Vincenzo Insalaco, architetto già assessore provinciale con la presidenza dell’onorevole Pino Federico, avrà la responsabilità di preparare la lista del Pli per partecipare alle prossime elezioni comunali che si terranno a Gela e aprirà il tesseramento per la preparazione dei congressi comunali, provinciali e nazionali che si terranno entro la prossima estate.

«Il nuovo commissario – spiegano i liberati in una nota – professionista in materie giuridiche ed economiche, con lunga esperienza nel settore pubblico, ufficiale della marina militare in congedo e attuale dirigente di una squadra di calcio, punta nel coinvolgimento dei giovani già inseriti nel sociale e nel mondo del lavoro e dello sport e su importanti risultati elettorali per dare alla città una classe dirigente qualificata e capace di affrontare e risolvere almeno in parte i problemi che purtroppo vive la comunità di Gela a partire dalle difficoltà di natura sociale e di integrazione, di appartenenza alla comunità e del rispetto e conservazione dei beni comunali, delle problematiche igienico sanitarie, del decoro urbano, del rilancio economico, della tutela ambientale e della viabilità e trasporto urbano, della protezione civile a sostegno delle fasce deboli della società civile gelese ponendo particolare attenzione e impegno al settore agricolo, al settore turistico e al potenziamento dell’industria green».
É intenzione del nuovo commissario coinvolgere in questo progetto gli operatori economici del commercio, industria, artigianato, agricoltura e delle professioni, il mondo della cultura, gli gli artisti locali che si occupano di arti musicali e canore, di pittura e scultura, del ballo folkloristico e moderno.

«I liberali – conclude la nota – intendono assumersi la responsabilità di rappresentare e guidare la comunità gelese verso una nuova rinascita economica e sociale coinvolgendo principalmente quei soggetti che rispettosi delle leggi e dalla condotta esemplare e che con il loro operato siano da esempio ai più giovani».