Il sogno continua e con esso anche l’anno magico di Alice Catalano, 17 anni, bellezza acqua e sapone che conquista con il suo sorriso da ragazza della porta accanto. Nei giorni scorsi ha conquistato il titolo di Miss Mascotte alle selezioni regionali del concorso di bellezza Miss Universe. Un traguardo che si aggiunge alle molteplici soddisfazioni vissute con l’appoggio e l’affetto di mamma Valeria e papà Maurizio, che la seguono ovunque, sostenendola durante le sessioni in passerella. Perché le vediamo belle, slanciate ma in fondo sono solo ragazze, con i loro punti di forza e le fragilità. E quindi la famiglia è essenziale.

Ma Alice non è solo fascino, anche testa. Studia. E per lei le sfilate sono solo un gioco. Non molla un attimo quello che è il suo progetto di vita e il grande sogno da bambina, quello di indossare l’uniforme dei Carabinieri. Ma per questo c’è tempo. Ancora può giocare con il mondo della moda e della bellezza, poi chissà.

«Per gioco – racconta mamma Valeria – si è iscritta al concorso. E per gioco ha vinto questa prestigiosa fascia. Ringrazio l’agente di Miss Universe, Mario D’Ovidio, la moglie, per il prezioso affetto. Ora Alice è attesa da numerose esperienze artistiche».

Parteciperà a un’accademia per modelle: portamento, recitazione, dizione.

Ha già preso parte da protagonista a un videoclip musicale.

A breve reciterà una cammeo nel film per la tv «I figli del male».

Insomma una vita piena, vissuta con semplicità e i piedi ben piantati a terra. Poi però c’è la magia della moda, delle sfilate.

Non solo fasce e applausi, pure qualche aneddoto di quelli che rimarranno nella sua storia personale.

Come quello vissuto in Calabria alcune settimane fa.

Lo stilista di punta della serata, Gianni Cirillo, aveva assegnato a un’altra miss l’abito più bello della collezione. Alice non si era ancora iscritta né materializzata in passerella. Poi Cirillo l’ha vista e…. «Signorina ho cambiato idea, sarà lei a indossare il mio abito migliore. È lei la regina di questa serata».