Gela, corni e ferri di cavallo, gatti neri e scale. Non e vero ma ci credo, dibattito al Rotary
di Redazione
«Superstizione e Scaramanzia. Cornicelli, gatti neri e altri misteri. Non è vero… ma ci credo» è il tema di un caminetto, alias dibattito, promosso dal Rotary Club Gela. Iniziativa che ha destato e riscosso attenzione. Ad aprire i lavori è stato il prefetto del club service, Silvio Scichilone, il quale ha dato il benvenuto ai soci e agli ospiti. Poi è intervenuto il presidente, Francesco Giudice, che si è soffermato sul tema, citando anche Pirandello, Verga ed Eduardo De Filippo, ricordando una celebre battuta del commediografo e attore napoletano: Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
«Una frase – commenta – che riassume perfettamente lo spirito di questa serata, quel sottile equilibrio tra scetticismo e credulità, tra buon senso e piccole manie quotidiane che, in fondo, ci rendono tutti un po’ più umani».


Santina Allegra Toscano, docente e saggista, ha offerto una relazione brillante, colta e insieme piacevolmente ironica, conducendo i presenti in un percorso che ha intrecciato letteratura, antropologia e psicologia popolare con una relazione coinvolgente, con una carrellata storica della scaramanzia attraverso i secoli, dalle origini antiche fino ai giorni nostri, mettendo in luce il legame tra simboli, riti e psicologia collettiva, attraverso aneddoti, riferimenti storici e citazioni di autori classici e contemporanei, ha mostrato come la superstizione sia una componente universale dell’animo umano, capace di riflettere le paure, le speranze e il bisogno di controllo sull’imprevedibile.
Un viaggio che ha divertito e fatto riflettere, mostrando quanto la cultura popolare sia ancora oggi uno specchio fedele dei nostri comportamenti quotidiani.
Durante l’incontro, i partecipanti sono stati invitati a compilare un questionario anonimo sulla scaramanzia, momento curato con la collaborazione del segretario Gigi Parisi, che ha stimolato curiosità e partecipazione, e hanno ricevuto in dono un piccolo corno portafortuna, gesto simpatico e beneaugurante della relatrice.
A completare la serata, l’intervento della psicoterapeuta Elisabetta Pasqualetto, che ha approfondito il confine tra la scaramanzia “benigna” – espressione del bisogno umano di controllo – e le forme patologiche di pensiero ossessivo tipiche del Disturbo Ossessivo Compulsivo (Doc).
L’incontro si è concluso in un clima di amicizia e condivisione. Durante l’incontro il presidente Giudice ha annunciato la nomina di Davide Ancona alla carica di coprefetto del Rotary Gela.






