Un’operazione è stata avviata dai Carabinieri alle prime luci dell’alba di oggi. La Procura ha delegato il reparto territoriale di Gela all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip nei confronti di 4 soggetti, uno agli arresti domiciliari e 3 destinatari del divieto di esercitare per un anno uffici direttivi in imprese o società e dell’obbligo di presentazione alla pg. Sono indagati, a vario titolo, per i reati di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, circonvenzione d’incapace, truffa, appropriazione indebita e riciclaggio. Tra i destinatari della misura figurano anche un sacerdote della diocesi di Piazza Armerina e due consiglieri del comune di Gela. Ai domiciliari don Giovanni Tandurella, gelese, parroco della basilica cattedrale di Piazza Armerina; obbligo di presentazione, invece, per Renato Mauro, ex direttore generale del Comune di Gela e per i consiglieri comunali attualmente in carica, Sandra Bennici e Salvatore Scerra. Ovviamente, al momento, si tratta di ipotesi dell’accusa.

I dettagli dell’indagine saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11.30 di oggi presso la Procura della repubblica.

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