Agenti della Squadra Mobile e militari della Guardia di finanza hanno scoperto una corsa clandestina di cavalli, subito bloccata con conseguente identificazione dei soggetti promotori e la messa in sicurezza dei corsieri coinvolti. Fermate diverse persone, la cui posizione è adesso al vaglio di investigatori. Tra loro anche dei gelesi. Gli inquirenti stanno cercando di capire chi siano stati gli organizzatori e chi i fantini e gli scommettitori. Sono 36 in tutto i soggetti condotti in questura per chiarire la loro posizione. Arrivavano da Gela, Canicattì, Catania e anche da fuori dalla Sicilia. Il tracciato scelto per la gara, bloccata grazie al blitz, si trova in territorio di Naro. L’inchiesta che ha portato al blitz era stata avviata alcuni mesi fa dai poliziotti del commissariato di Canicattì, intervenuti per bloccare un combattimento clandestino fra pit-bull. Allora furono 25 le persone denunciate, fra cui 2 minorenni. Alcuni degli indagati, anche in quella circostanza, erano gelesi.

Per evitare fughe e non lasciare nulla al caso, sul luogo della gara clandestina, gli agenti hanno fatto intervenire anche un elicottero del Reparto Volo di Palermo.