logo TODAY 24 Gela
Paziente guarita

Gela: dalla paura di non farcela al ritorno a casa. Caterina: «Ringrazio i miei angeli, medici e infermieri del reparto Covid»


di Redazione

9 Mag 2021

Rivede la luce in fondo al tunnel dopo 46 giorni di ospedale e ringrazia i suoi angeli custodi: medici e infermieri del Covid Center dell’ospedale «Vittorio Emanuele» che hanno vegliato su di lei, assistendola fino alla guarigione. Giorni difficili per Caterina Cosentino, che oggi sono per fortuna alle spalle.

«Mi chiamo Caterina – scrive – è sono un’impiegata di Caltanissetta, che vive e lavora nella propria città. Lo scorso 21 marzo, a causa del Covid, sono stata ricoverata d’urgenza presso all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela perché nell’ospedale di Caltanissetta non c’erano più posti disponibili. Sono stata dimessa il 5 maggio, dopo ben 46 giorni di ricovero. So bene che negli ultimi 15 mesi sono stati tantissimi gli articoli e le dichiarazioni sul Covid, ma oggi, dopo i miei 46 giorni di ricovero, anch’io voglio dire la mia. Molti hanno scritto per convincere i lettori che loro sarebbero stati più bravi degli altri a gestire la pandemia, molti virologi hanno scritto per convincere i lettori di essere più bravi dei propri colleghi, molti altri hanno scritto per perorare la causa della propria categoria di appartenenza. Lungi da me il volere scrivere per qualcuno dei suddetti motivi».

«Sto scrivendo – spiega ancora Caterina – questo articolo perché il mio primo pensiero, una volta dimessa dall’Ospedale di Gela, è stato quello di trovare le parole giuste per ringraziare con tutto il cuore tutto il personale medico e paramedico del Vittorio Emanuele di Gela del reparto Covid del 2° piano (primario Antonino Biundo e Caposala Mariagrazia Sanzo). I miei 46 giorni di ricovero non sono volati via velocemente come vola la moto numero 46 di Valentino Rossi nei rettilinei; nei miei 46 giorni di ricovero ci sono stati momenti in cui ho avuto paura di non farcela e di non rivedere mai più i miei familiari, la mia meravigliosa nipotina, i miei amici e colleghi. Scrivo senza finalità nascoste, solo per sottolineare la professionalità, l’abnegazione e le doti umane di tutti coloro che all’interno del reparto Covid di Gela hanno consentito che avvenisse il miracolo, ossia che io il 5 maggio potessi tornare con le mie gambe nella mia città. Sono felice di essere stata protagonista di una bella pagina di efficienza e mi sono sentita in dovere ringraziare pubblicamente uno per uno, sperando di non dimenticare nessuno, dei veri e propri angeli che con la loro professionalità e con i loro sorrisi mi hanno presa per i capelli e mi hanno riportato sulla terra».
Poi decide di citarli, uno ad uno, per nome.

«Vi ringrazio uno per uno limitandomi a scrivere i vostri cognomi, anche se meritereste molto, molto di più: Russo, La Bella, Di Franco, Pintacorona, Cassaro, La Gristina, Marotta, Sbirziola, Mulè, Risoleti, Bennici, Greco, G. Vecchio, Giaccio, Italiano, M. Vecchio, Intraprendente, Lombardo, Gangi, Peri, Balletti, Biundo, La Monica, Falci, Marino, Pisano, Angelico, Costanzino, Gentili, Lodato, Cannizzaro, Bonura, Cubisino, Bonelli, Iazzetta, Famà, Catalano».


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.