Mercoledì a Enna si insedia il nuovo presidente del tribunale. È Miriam D’Amore, già presidente della sezione penale del Tribunale di Gela. Nata a Cuneo, 62 anni, ha vissuto a Milano fino al 1990, quando si è trasferita in Sicilia e preso parte all’inaugurazione del tribunale di Gela come procuratore della Repubblica facente funzioni. D’Amore è stata pubblico ministero presso nella Procura di Caltanissetta guidata da Francesco Messineo. Giudice del Lavoro fino al 2003, ha prestato servizio alla sezione Lavoro della Corte d’Appello, poi alla Corte d’assise di appello guidata da Salvatore Cardinale, fino alla partecipazione al processo «Grande Oriente» contro le cosche mafiose, che ha segnato la storia del Tribunale di Gela. Intanto fa il percorso inverso Stefania Leonte, sostituto procuratore, che lascia Enna per un nuovo incarico alla procura di Caltanissetta. Leonte che ha ricoperto anche il ruolo di procuratore generale facente funzioni ha salutato i colleghi, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il personale giudiziario, nell’aula Falcone e Borsellino del Palazzo di Giustizia. Presente anche il procuratore Ennio Petrigni.

Nella foto grande, in alto, la presidente Miriam D’Amore