Gela: detenuto strattona scorta e tenta di scappare. Agenti sventano evasione
di Redazione

Inquietante episodio, questo pomeriggio, al «Vittorio Emanuele», dove un detenuto che aveva chiesto di essere visitato in ospedale per un malore ha strattonato la scorta, tentato di evadere. L’attenta vigilanza degli agenti di Polizia Penitenziaria ha però scongiurato il compimento del grave evento. L’uomo, infatti, è stato immobilizzato e bloccato. La notizia è stata confermata questa sera dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. «L’uomo – afferma Calogero Navarra, segretario del Sappe per la Sicilia – soggetto con problemi psichiatrici, durante la presenza in ospedale ha tentato di svicolare dalla scorta, ma il personale ha fronteggiato il maldestro tentativo con professionalità e senso del dovere. L’episodio è emblematico per comprendere i rischi derivanti dai facili ricoveri cosiddetti a vista nonché dal pericolo dell’utilizzo illecito dei cellulari nell’ambito penitenziario». Donato Capece, segretario generale del Sappe, esterna il «pubblico plauso del sindacato al personale di Polizia Penitenziaria addetto alla scorta che ha evitato il compimento di un grave evento critico con estrema professionalità. Oramai anche i tentativi di fuga dei detenuti, sia che avvengano dagli ospedali, dai tribunali o dagli istituti di pena stanno diventando una mera statistica».
