Gela: dosi già tagliate e denaro contante trovati durante il blitz Arrestati fratelli accusati di spaccio
di Redazione

Nella loro casa nascondevano dosi di hashish e un’ingente somma in danaro. Elementi che non lasciano dubbi ai militari dell’Arma sull’effettiva dimensione presunto giro di spaccio che ruotava attorno a due fratelli di 29 e 38 anni (P.A. e P.E. le iniziali). Il minore dei due, già noto ai Carabinieri del Reparto Territoriale, era ai domiciliari. Status che non lo avrebbe condizionato nell’attività di possesso ai fini di spaccio della sostanza sequestrata: circa 300 grammi, suddivisa dosi, pronte per essere immesse sul mercato degli stupefacenti. Un valore, quello ipotizzato dai militari dell’Arma, di oltre 2.500 euro. I due giovani sono stati trovati anche in possesso di un bilancino di precisione, degli arnesi per suddividere
i “panetti” di sostanza nonché di una somma di denaro contante in banconote di piccolo taglio, sequestrata perché ritenuta provento dell’attività illecita. Su disposizione della Procura il ventinovenne è stato tradotto in carcere, mentre per il fratello maggiore sono scattati i domiciliari. Gli arresti sono già stati convalidati dal Gip.
