Gela, via alla nuova Rianimazione. Damante e Pace: «Decisiva per l’ospedale»
di Redazione

Sbloccati i lavori nell’unità operativa di Rianimazione, un reparto moderno e funzionale, che vedrà la luce a breve malgrado un errore progettuale ne avesse rallentato l’iter. Ne danno notizia Salvatore Damante ed Emanuela Pace, rispettivamente direttore dell’Unità di Terapia intensiva e Anestesiologia e di Malattie infettive, nella doppia veste di dirigenti di Fratelli d’Italia con delega alla Sanità. E nel giorno in cui si concretizza uno step importante per questa essenziale struttura ospedaliera i due medici esprimono un ringraziamento all’onorevole Salvatore Scuvera e al manager dell’Asp Salvatore Lucio Ficarra.
«È doveroso esprimere – affermano – un sentito ringraziamento all’onorevole Scuvera per il suo impegno costante e determinato, che ha portato allo sblocco di importanti risorse per il Vittorio Emanuele. Grazie al suo lavoro instancabile, verranno completati i lavori del nuovo reparto di Rianimazione, una struttura moderna e all’avanguardia, finanziata dall’Eni durante la pandemia ma mai entrata in funzione a causa di errori progettuali».
«Ma il ringraziamento più profondo va al direttore generale dell’Asp, che ha dimostrato grande attenzione verso le esigenze dell’ospedale gelese. La sua sensibilità ha permesso non solo di sbloccare fondi per la Rianimazione, ma anche di intervenire su questioni fondamentali come l’avvio dei percorsi di stabilizzazione per infermieri e operatori socio sanitari, oltre ai bandi per nuovi medici».
«Azioni concrete – concludono Damante e Pace – non semplici annunci, che dimostrano come si stia finalmente lavorando per restituire dignità e funzionalità alla sanità a Gela. La strada è ancora lunga, ma questi interventi rappresentano un primo, fondamentale passo verso una sanità che rispetti i diritti dei cittadini e risponda davvero ai loro bisogni».
