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COMUNE | I nodi politici

Gela, Forza Italia fa… ciao ciao, salta la maggioranza. Rebus giunta e dissesto per Greco


di Redazione

Gela, Forza Italia fa… ciao ciao, salta la maggioranza. Rebus giunta e dissesto per Greco
attualità
15 Nov 2022

Con l’uscita di Forza Italia dalla maggioranza, annunciata ieri sera, e il Bilancio all’esame del consiglio comunale, si complica il cammino dell’amministrazione comunale. Lucio Greco, da ieri ha un assessore in meno, Nadia Gnoffo, e due consiglieri di opposizione in più: Rosario Trainito, capogruppo degli azzurri e il vice, Carlo Romano. A giorni, il sindaco, secondo i rumors di palazzo, dovrebbe nominare la nuova giunta comunale. Sono almeno tre gli assessori da chiamare nell’esecutivo, a copertura dei seggi lasciati vacanti nell’ordine da Cristian Malluzzo, Danilo Giordano e adesso dalla Gnoffo.

«Con il sindaco non c’era più dialogo, meglio fermarsi qui» ha detto ieri, in conferenza stampa, il coordinatore cittadino Enzo Pepe. Una scelta, quella dei forzisti, che ha avuto il placet di Michele Mancuso, parlamentare regionale e coordinatore della provincia.

«Il sindaco avrebbe potuto contare sul sostegno di un deputato e di un gruppo dirigente forte, e invece…» le parole del capogruppo Trainito.

Che succede ora?

Greco rifletterà ancora qualche giorno, poi comunicherà le proprie decisioni sulla composizione della nuova giunta, dentro la quale dovrebbero trovare spazio Mpa e Un’Altra Gela e in merito alla possibile e sempre più probabile dichiarazione di pre dissesto finanziario dell’ente.

Ecco la nuova mappa del consiglio comunale:

Ex maggioranza (11 consiglieri):

Salvatore Sammito, Giuseppe Morselli e Marina Greco (Un’altra Gela); Luigi Di Dio, indipendente; Enzo Cascino, (Nuova Dc); Salvatore Incardona, (Udc); Rosario Faraci, Davide Sincero, (Una buona idea); Valeria Caci, Giuseppe Guastella e Diego Iaglietti, (Autonomisti e Popolari).

Opposizione (13 consiglieri):

Rosario Trainito, Carlo Romano (Forza Italia); Pierpaolo Grisanti, Vincenzo Casciana, Giuseppe Caruso, e Salvatore Scerra, (Fratelli d’Italia); Giuseppe Spata, Emanuele Alabiso, (Lega); Virginia Farruggia, (M5S); Alessandra Ascia, (Rinnova); Gaetano Orlando, (Partito democratico); Paola Giudice e Gabriele Pellegrino, indipendenti.

Andare avanti senza una maggioranza non sarà semplice. Certo non mancano esempi che ci arrivano dal recente passato. Da Crocetta a Fasulo, passando per Messinese, gli ultimi sindaci, a un certo punto del loro mandato, si sono trovati a essere uomini soli o quasi. C’è chi ha retto, come Crocetta, e chi invece, è stato travolto, leggasi Messinese, sfiduciato a 9 mesi dalla scadenza naturale del mandato.

Ma oggi un’ipotesi di sfiducia, dopo l’ultimo annuncio in pompa magna, poi rivelatosi una bolla di sapone, appare remota.

Eppure in aula i numeri, adesso, ci sarebbero: 13 consiglieri potrebbero «licenziare» Greco e licenziarsi a loro volta. In municipio arriverebbe un commissario ed entro la prima data utile si andrebbe alle urne. Ma non lo faranno. Solo cinque o sei sono veramente pronti alla sfiducia. Gli altri no. Pochi si sentono pronti a lavorare su liste e candidati. Con quali alleanze, programmi e soprattutto candidati sindaci? Il quadro è frastagliato, la frammentazione al momento sembra l’unica certezza, da destra a sinistra. Così, l’aria che tira tra i banchi, sembra quella di voler proseguire fino a primavera 2023.

Un tirare a campare in attesa di tempi migliori.


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.