Gioventù nazionale si è riunita per la prima volta a Gela grazie all’impegno dei giovani, che hanno dato vita a un nuovo «laboratorio politico». L’idea nasce dalla necessità di rilanciare e aprire una nuova fase della politica locale, partendo dalla formazione, così da coinvolgere i tanti giovani gelesi e dare loro la possibilità di esprimersi e proporre soluzioni concrete per ridare slancio alla nostra amata Gela. Nel corso della riunione i ragazzi hanno sollevato alcuni aspetti delle problematiche che attanagliano la nostra città, come la mancanza di organizzazione di eventi culturali
e musicali, della totale noncuranza che l’amministrazione comunale dedica al verde pubblico.

«Questo – dice Alice Aldisio, vicecoordinatrice provinciale di Gioventù Nazionale – è lo strumento che servirà a segnare il percorso a giovani donne e giovani uomini che in un futuro non troppo lontano andranno a ricoprire incarichi istituzionali, nostro è il compito di essere avanguardia, di portare
idee nuove, di adattare al presente una storia importante; nostro è il compito di mettere a servizio di questa città le migliori energie, la meglio gioventù gelese».
«La politica – afferma Sandra Bennici – come laboratorio di idee portate avanti da un gruppo di giovani che credono ancora che la nostra città merita di più partendo dal decoro urbano, dalla valorizzazione delle risorse quali il patrimonio inestimabile di ritrovamenti archeologici e facendo l’amara constatazione che gela non è inserita in nessun circuito turistico
Da consigliere comunale porterò in consiglio attraverso mozioni o eventuali proposte progetti ed iniziative importati per migliorare il nostro territorio
È necessario ripartire dai più giovani perché rappresentano la nuova classe dirigente, a noi l’arduo compito di non disilludere il loro entusiasmo per un futuro migliore».