Si è conclusa con la vittoria del tedesco Hans Lachmann, la II Edizione del Sicily Ultra Tour dopo 14 tappe tra le bellezze paesaggistiche dell’Isola. Ieri l’ultima, ieri da Mollarella – Licata alle mura Timolontee.

Ai nastri di partenza, tra gli ultra maratoneti, c’era Salvo Tilaro, dell’Atletica Gela, capace di esprimere la sua forza e la sua tenacia percorrendo i quasi 45 chilometri senza mai dare mai un’attimo di cedimento presentandosi in solitario all’arrivo alle Mure Timolontee. Passerella finale poi dalle Mura fino in piazza Umberto, per la premiazione finale, di tutti gli atleti e organizzatori che hanno partecipato a questo fantastico giro, in primis l’ideatore, promotore e atleta Antonio Tallarita, al quale i vertici dell’Atletica Gela hanno voluto esprimere un sentito ringraziamento «perché continua con perseveranza a credere nelle potenzialità della nostra regione e città, nonostante lui non viva più a Gela e nonostante le difficoltà che si incontrano nell’organizzare un evento del genere».
Intanto fervono i preparativi per l’ottava edizione della Maratonina del Golfo prevista per il 28 novembre organizzata dall’Atletica Gela. L’edizione di quest’anno sostituisce quella dell’anno precedente annullata per Covid e continuerà a far parte del Grand Prinx regionale Fidal di maratonina.

«Per l’occasione – dicono gli organizzatori – avremo il prestigio di assegnare le maglie di campione regionale, assoluto e di categoria, di maratonina. Ricordiamo che poter partecipare alle gare su strada necessità essere in possesso di green pass oltre ovviamente dell’idoneità medica per attività sportiva agonistica».

Gli atleti del Sicily Ultra Tour sono stati accolti in piazza Umberto dai rappresentanti dell’amministrazione comunale.

C’erano dal vicesindaco, Terenziano Di Stefano. Con lui il presidente del consiglio comunale, Salvatore Sammito e l’assessore allo sport Cristian Malluzzo. Nel corso della cerimonia, animata anche dalla banda musicale, gli amministratori hanno fatto dono agli atleti dei simboli della città: un gagliardetto, un libro con la storia di Gela e una moneta.
«Com’era facile immaginare – commenta l’assessore Malluzzo – la manifestazione sta crescendo e sta assumendo una rilevanza sempre maggiore a livello nazionale e internazionale, malgrado le tantissime difficoltà legate alla pandemia. Un ringraziamento speciale a Giuseppe Veletti e Antonio Tallarita per l’impegno profuso nell’organizzazione».