È in condizioni critiche anche se per fortuna non in pericolo di vita. Un giovane (del quale, per motivi di privacy non forniremo alcun dato), ieri, in un momento di sconforto, ha deciso di farla finita, lanciandosi dal balcone di casa. Per fortuna non ha battuto la testa, riportando lesioni gravi ma non mortali. Soccorso è stato trasferito d’urgenza, in codice rosso, al Pronto Soccorso dell’ospedale «Vittorio Emanuele» dove è giunto con politrauma. È stato ricoverato e sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Le lesioni riportate non avrebbero compromesso organi vitali. Dopo la Tac e gli altri esami è stato trasferito in osservazione nell’unità di Traumatologia dello stesso presidio ospedaliero.

E mentre lui affronta il dolore e una convalescenza che si annuncia lunga familiari e amici hanno avviato un tam tam di preghiera per far sì che il ragazzo possa guarire presto. Forse avrà bisogno di un delicato intervento agli arti, ma questa, al momento è solo una indiscrezione non confermata.

«Vi chiedo di pregare un mio familiare – ha scritto nel pomeriggio – una donna in un gruppo di preghiera, ha tentato il suicidio. Sto andando in ospedale a trovarlo e vi chiedo di pregare anche per me che lo Spirito Santo mi guidi affinché da me escano parole di conforto e di coraggio».

A quanto pare soffriva un forte disagio emotivo per la fine di una relazione, dalla quale era nata una bambina.