Un riconoscimento è stato conferito al commissario straordinario dell’Asp, Alessandro Caltagirone, durante l’Open Meeting, Grandi Ospedali organizzato dall’Azienda universitaria Sant’Andrea e Fondazione Policlinico Tor Vergata, università Sapienza e Tor Vergata. Open Meeting, giunto alla sua seconda edizione, è un’occasione speciale per i principali ospedali italiani di confrontarsi tra loro, con partner e altri soggetti portatori di interesse, che nasce per esplorare nuove idee e soluzioni per lo sviluppo delle loro eccellenze cliniche e di ricerca. L’obiettivo è quello di costruire un sistema integrato e valorizzare il sistema sanitario italiano a livello internazionale.

A Caltagirone è stato assegnato il titolo di Ambassador della sanità italiana, riconoscimento che viene attribuito ai leader del settore che si impegnano nell’innovazione dell’assistenza sanitaria e della ricerca medica.

È stata la giornalista Myrta Merlino, insieme a Daniela Donetti e Paolo Petraia, a conferire il premio. «Vorrei ringraziarvi – le parole del dottor Caltanirone, collegato da Caltanissetta – per questo riconoscimento e poi rappresentare che noi ci troviamo a governare un sistema molto dinamico e in continuo cambiamento. Lo abbiamo visto durante la fase del Covid e quindi dobbiamo fare sempre tesoro delle esperienze del passato e guardare al futuro, tenendo testa a quelle che sono le necessità e i bisogni del cittadino sia sotto il punto di vista dell’ assistenza ospedaliera che territoriale, non facciamo retorica ma mettiamo il cittadino al centro delle necessità e dei bisogni».

«In veste di commissario straordinario – afferma – e vice presidente della Fiaso, Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere, sono onorato di ricevere questo riconoscimento. Le grandi esperienze nazionali e internazionali di questi anni si mettono a confronto e stimolano sinergie affinché la realtà dei grandi ospedali, unita ai progetti della rete territoriale, ci porti a disegnare un sistema sanitario del futuro che metta al centro i bisogni del cittadino. Stiamo lavorando per cambiare rotta e consegnare al paese ed ai nostri figli un sistema sanitario pubblico sempre migliore».

Caltagirone, dal dicembre 2018, è a capo dell’Azienda sanitaria provinciale, ruolo che ha ricoperto sia nel ruolo di direttore generale che commissario straordinario.