Gela: malato Covid intubato intorno alle 22, un’altra lunga notte in ospedale. Trasferito in ambulanza a Palermo
di Redazione

L’ultimo paziente è stato intubato questa sera, all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela. Intorno alle 22 lo hanno caricato su un’ambulanza e condotto in Rianimazione, a Caltanissetta, perché quella di Gela è ancora chiusa (perché?). Un altro paziente che si aggrava e allunga la lista dei degenti in Rianimazione: 7 da ieri sera, due dei quali gelesi, uno di fuori Nisseno. Medici e infermieri sentono il peso di una responsabilità e di carichi di lavoro che iniziano a essere complicati. Ma lavorano con spirito di abnegazione assieme all’intera macchina della Sanità locale, dalla direzione strategica all’ultimo portantino. Tutti dietro la stessa barricata contro il virus.
Ieri il paziente si è aggravato. Dopo essere stato intubato e stato trasferito d’urgenza in Rianimazione. Sembrava diretto al Sant’Elia di Caltanissetta. Ma durante il tragitto e giunto l’ordine che il paziente doveva essere trasportato in un Covid Hospital di Palermo, dove è giunto alle prime luci dell’alba.
E mentre tutto questo accadeva una seconda ambulanza varcava la porta carraia dell’ospedale: ne sono scesi due soccorritori del 118, con le protezioni di livello massimo: pure gli occhiali e la visiera. Un paziente sospetto Covid. Speriamo sia un falso allarme e che il tampone risulti negativo.
