Due ragazzi di 17 e 23 anni sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di perquisizione personale sono stati trovati in possesso di cocaina suddivisa in dosi. I controlli sono stati estesi alle rispettive abitazioni. I militari, complessivamente, hanno trovato 19 grammi di coca, suddivisa in 51 dosi, una piccola quantità di marijuana, di un bilancino elettronico di precisione e denaro contante pari a 585 euro, presumibile provento dell’attività di spaccio. La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro. I due, su disposizione dei magistrati della Procura di Gela e di quella per i Minorenni di Caltanissetta, competente quest’ultima per il ragazzo di 17 anni, sono stati posti agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati convalidati.

Nel corso dell’operazione sono stati altresì controllati 157 automezzi e identificate 203 persone, nonché elevate 15 contravvenzioni al codice della Strada con il ritiro di 2 carte di circolazione.

Venti le perquisizioni personali eseguite, 10 quelle veicolari e 6 le domiciliari, all’esito delle quali sono stati rinvenuti circa 5 grammi di marijuana e segnalati alla Prefettura 5 soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti.

I servizi di controllo condotti dai carabinieri, rientrano in quelli disposti dal comitato per l’Ordine e la Sicurezza, presieduto dal prefetto, Chiara Armenio, riunitosi mercoledì a Caltanissetta. Sul campo hanno operato militari del Reparto territoriale di Gela, supportati da personale dello squadrone eliportato «Cacciatori Sicilia» e personale della Compagnia d’Intervento Operativo (Cio) del XII Reggimento Mobile “Sicilia”, da alcuni giorni a Gela per rafforzare il dispositivo di controllo del territorio.