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CAPPUCCINE | Sacro Cuore

Gela: la scelta di Alice Francesca, oggi la professione religiosa in Assisi. Alla novella suora l’abbraccio di Today24


di Emanuele Artale

Gela: la scelta di Alice Francesca, oggi la professione religiosa in Assisi. Alla novella suora l’abbraccio di Today24
attualità
3 Feb 2021

Alice Francesca Lo Porto, 25 anni, nata Caltagirone ma di famiglia di Gela, città in cui ha sempre vissuto, ha deciso di abbracciare la vita religiosa. Oggi, in Assisi, avviene la Professione temporanea dei voti nella Congregazione delle Suore Cappuccine del Sacro Cuore durante una Celebrazione Eucaristica che si svolge nella parrocchia di San Francesco di Rivotorto. Studentessa del Liceo Classico di Gela ha poi frequentato i primi due anni di studi in Teologia all’istituto San Paolo di Catania. La vocazione di Alice, inizialmente, nasce nella Piccola Casa della Misericordia sotto la guida di don Pasqualino Di Dio, che l’accoglie e ne accompagna i primi passi del cammino.
In un viaggio del 2011 ad Assisi e successivamente a Città di Castello (Perugia), conosce le Suore Clarisse, incontro che segnerà la vita di Alice al punto da farle intensificare il cammino con un vero e proprio discernimento vocazionale. Tornata a Gela, continua gli studi e nel frattempo frequenta il Convento dei Frati Minori Cappuccini, con la guida di fra’ Rocco Quattrocchi, l’amato frate, prematuramente scomparso, che all’epoca era superiore e parroco. Fra’ Rocco la accompagna con dedizione e cura verso la maturazione della fede e della scelta religiosa che inizialmente si dirige nelle Clarisse Cappuccinelle di Palermo e poi nelle Suore Cappuccine del Sacro Cuore. Dopo la scomparsa di fra’ Rocco, sarà fra’ Gaetano La Speme, Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Siracusa a guidarla e indirizzarla. Nell’ottobre del 2016 inizia i due anni di Postulato a Roma. Successivamente andrà ad Assisi nella casa delle suore dove vivrà due anni di noviziato. Fino a oggi, con la Professione temporanea.
Auguriamo a suor Alice un cammino fecondo e gioioso.


Emanuele Artale
Frate minore cappuccino dal 2004, sacerdote dal 2015. Ha compiuto la formazione religiosa come postulante nel convento di Ragusa, come novizio nel convento di Nicosia, postnovizio nel convento di Modica, studente di teologia presso la Facoltà teologica di Sicilia a Palermo. Dal dicembre 2015 espleta il suo servizio religioso nella casa circondariale di Gela, dove nel gennaio 2017 è stato nominato cappellano. Il vescovo, Rosario Gisana, lo scorso I novembre 2020, lo ha nominato vicario della parrocchia San Rocco di Gela.