L’ex procuratore facente funzioni Lucia Musti, dopo aver lasciato la guida dell’ufficio requirente di Gela, si è insediata a Torino, alla guida della Procura Generale del Piemonte e Val d’Aosta. Stamattina la cerimonia, nell’aula magna del palazzo di giustizia del capoluogo subalpino. Originaria di Sabaudia, in provincia di Latina, già a capo di diversi uffici giudiziari, nel discorso di insediamento ha ricordato di avere trascorso fra Torino e Alessandria gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza “con la frequentazione scolastica dalle scuole elementari fino al penultimo anno dell’adolescenza”. Poi ha precisato di voler essere chiamata “procuratore generale” e non “procuratrice”. Ha detto di avere scelto il Piemonte, dopo avere operato a Gela, Cagliari, Trieste e Bologna “perché raccogliere le sfide e misurarsi con un distretto diverso da quelli che si conoscono è un’occasione straordinaria di servire il mio Paese e di crescita umana e professionale”.