Gela, l’ultimo viaggio del piccolo Loris. Domani i funerali, dolore senza fine
di Redazione

È iniziato stamane l’ultimo viaggio del piccolo Loris Rodoti, il bimbo di 9 anni deceduto l’8 marzo scorso in ospedale a Palermo, dopo complicanze dovute ai traumi riportati in un incidente stradale avvenuto il 28 gennaio scorso. Quella sera Loris, mentre giocava in bici con un altro bambino, era stato investito da un’auto. La salma è stata consegnata ieri ai familiari e stamane, a bordo di un auto del servizio funebre, è partita dal capoluogo alla volta di Gela. Qui sarà allestita una camera ardente in una sala del commiato alla periferia della città per l’ultimo addio da parte di amici e familiari. I funerali saranno celebrati domani a San Sebastiano domani alle 16,30. La famiglia ha chiesto il rispetto della privacy, invitando amici e conoscenti a recarsi nella sala del commiato non prima delle 16 di oggi, per poter disporre di un momento di raccoglimento e di preghiera. Come noto per la morte del piccolo Loris sono in corso due inchieste coordinate dei pm di Palermo e Gela. Due persone sono attualmente iscritte sul registro degli indagati, una donna di 29 anni che era alla guida dell’auto che investi il bambino e un uomo di 39 che era con lei in auto. Il sindaco, Terenziano Di Stefano, ha proclamato il lutto cittadino per domani a partire dalle 16. Bandiere a mezz’asta nei palazzi istituzionali e saracinesche dei negozi abbassate. «Invitiamo – scrive – tutta la comunità a partecipare con rispetto e raccoglimento al suo ultimo saluto. In segno di cordoglio, le attività commerciali sono invitate ad abbassare le serrande durante i funerali».
